Android Studio – Sorgenti e Risorse

Android Studio – Sorgenti e Risorse

Una (Main) Activity ha codice Java, ovviamente.

La variabile R nel codice, per poter richiamare le diverse risorse del progetto. R è una variabile che impacchetta le risorse e sa (la variabile R) che tipo di risorse sono.

Ovviamente queste risorse, vengono decodificate

Le risorse in cartella “res”

Se Noi volessimo comunicare ad Android Studio, di caricare le giuste risorse, in base al Dispositivo in cui l’App sta girando.

Siamo in grado di farlo

Se la Nostra APP gira su uno Smartphone / Tablet o altri tipi di Device. Siamo in grado di dirlo ad Android Studio.

Attraverso le caratteristiche del dispositivo e io ti indico quali risorse caricare a seconda del dispositivo su cui stai girando.

Annotiamo queste risorse e il PARSER di Android Studio e quindi, Gradle è in grado di riconoscere queste Risorse.

Questi qualificatori → drawable-hdpi

Quando quest’App viene caricata su un dispositivo O.S. Android, guarda le informazioni del dispositivo (le sue caratteristiche), ad esempio: lo schermo. E’ importante la densità dello schermo. Se noi abbiamo previsto nella progettazione della nostra APP, le risorse appropriate saranno caricate opportunamente.

Se abbiamo creato la cartella con il qualificatore in base all’Hardware. Lo schermo: ha il suo Range di Valori in Altezza e Larghezza.

Drawable-mdpi (nella cartella Drawable specifica) troverà le risorse di quel dispositivo.

Creando le Risorse come “drawable-hdmi” e dando i qualificatori giusti “-hdmi” in base alla densità dello schermo, non siamo Noi a doverci preoccupare delle caratteristiche dei vari Device. E quindi ci escludiamo di gestire via codice il tutto. O.S. Android → ha una flessibilità totale (gestione Risorse).

Drawable-hdpi (tutti hanno il qualificatore)

values-qualificatore (non tutti hanno il qualificatore)

Bisogna star attenti ai DEFAULT, nel caso in cui cambiassimo gestione o ci potrebbero essere dei DEVICE con un Mega Schermo.

O.S. Android se non ha il Defalut, Crasha, cioè si blocca. Non riesce a trovare il Defalut, cioè tutte quelle caratteristiche Standard che sicuramente non sono approvate da tutti i dispositivi.

E’ bene tra le risorse, creare la Prima Cartella senza Qualificatore. Quindi, se non ha qualificatore, quella Cartella per quel tipo di Risorsa è considerata di DEFAULT.

O.S. Android, caricando l’App, cerca informazioni in modo sequenziale, attraverso, sfogliando i Qualificatori e le loro Priorità. Se O.S. Android non riscontra il giusto qualificatore per il giusto Device, prende il “Default”.

O.S Android dalle risorse, cerca le informazioni in base al Device e alle caratteristiche, in base alle informazioni, via via, scarta! Dopo diversi passaggi di configurazione, O.S. Android si informa sulla Densità del Display, ovvero: i dati che ha O.S. Android sull’APP sono conformi alla Densità del Display.

Controlla esattamente questo.

O.S. Android, se ha per esempio info di tipo: Hdpi, allora cercherà le risorse in base alle caratteristiche. Lo stesso Sistema Operativo, cerca, ma se non trova la Risorsa specifica in base alle caratteristiche che vorrebbe trovare: carica il DEFAULT.

Densità: proprietà di Densità dello schermo, size, density, orientation, aspect ratio. Qualificatori differenziati in base a dimensione, densità, orientamento etc..

Diversi qualificatori per diverse Risorse.

Layout e cioé i Qualificatori relativi all’interfaccia associata all’Activity

Drawable (qualificatori) associati all’immagine

Mipmap, qualificatori associati all’icona della nostra APP

Progettare l’icona è un minimo di Creatività!

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pasquale.clarizio

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